mercoledì 16 febbraio 2011

Perche' ci vuole polso? E perche' di puma?

Buonasera a tutti,
da oggi avrete a disposizione uno strumento per entrare a conoscenza di fatti e misfatti della societa', partendo dalla condizione del viaggiatore pendolare a quella del tabagista incallito, da quella del venditore ambulante di scimmie a quella dell' imprenditore fallito. In altre parole non verra' descritta la societa' che sta sotto i riflettori, ma quella che permette il funzionamento degli stessi. Tabagisti, emigranti, sfruttati, precari, giovani, vecchi, infortunati, malati, sfortunati, carcerati, venticinque-trentenni che, se non sanno che lavoro fare, se non sanno in che citta' vivere, se non sanno con chi vivere, se non sanno quali calzini e mutande scegliere al mattino, che sanno?
Questo e' uno dei grandi interrogativi di oggi, oltre agli altri...Vi assicuriamo che la lettura settimanale di questo blog vi rinfranchera' lo spirito, ma soprattutto vi avvicinera' alla verita' (comunque da parte nostra nessuna presunzione, solo un atto di grande umanita').
A presto

4 commenti:

  1. Grazie ragazzi, erano anni che cercavo un blog del genere. Siete formidabili!

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  2. Anch'io mi sono riconosciuto nei vostri interrogativi, grazie.

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  3. Vi sostengo dall'estero,sono un'emigrante...

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  4. Sono un venditore ambulante di scimmie e vi ringrazio per aver costruito uno spazio in cui la mia categoria possa finalmente aver voce.
    Tra le mille domande ne rimane però una...perchè di puma? (e non di scimmia ad esempio...)

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